sabato 24 maggio 2014

«HA DA PASSA' 'A NUTTATA» 

Davvero siamo convinti della stupidità degli italiani, che sarebbero  affascinati dall'idea di una dissoluzione liberatoria evocata dagli urli di Grillo? L'essere consapevole delle conseguenze catastrofiche derivanti dalla predicazione di Grillo non mi impedisce di considerare che parliamo di teorie che si scontreranno con la realta', per rimanere solo teorie. Ma se anche Grillo prendesse  un gran numero di voti, mi chiedo cosa potrebbe succedere. Niente potra' succedere, dato che irrelevanza pratica che abbiamo visto derivare dalla politica di Grillo: niente accordi con altri, sceglie in modo oculato solo programmi irrealizzabili o inaccettabili da altri, oppure prospetta  obiettivi cosi' vaghi da potere manipolare a suo piacimento. Suo obiettivo e' creare confusione, fare teatro, ma senza pensare di assumere responsabilita' di governo. Quello che stiamo assistendo e' la sceneggiata della classe dirigente italiana ( e non solo) che si scandalizza, si indigna, senza pero' avere il coraggio di fare le riforme che potrebbero ridurre lo spazio di Grillo. Siamo a «Ha da passà 'a nuttata» come di solito in Italia.