giovedì 12 luglio 2018



SICUREZZA
Estratto da "Il mondo di ieri"
di Stefan Zweig

"Oggi, per noi che abbiamo da un pezzo cancellato dal nostro vocabolario la parola «sicurezza», è facile deridere l'illusione ottimistica di quella generazione accecata dal suo idealismo illusione che il pro-gresso tecnico dovesse imman-cabilmente avere per effetto un non meno rapido miglioramento morale. Noi che nel nuovo secolo abbiamo imparato a non lasciarci più sorprendere da alcuno scoppio di bestialità collettiva, noi che dal domani aspettiamo ancor più atroci eventi che dall'ieri, siamo ben più scettici circa la perfettibilità morale degli uomini. Noi fummo costretti a dar ragione a Freud, allorché egli riconobbe nella nostra cultura e nella nostra civiltà solamente un sottile diaframma, che ad ogni momento può essere sfondato dagli impulsi distruttivi del mondo sotterraneo, e noi abbiamo dovuto a poco a poco abituarci a vivere senza un saldo terreno sotto i piedi, senza diritti, senza libertà, senza sicurezza. Da un pezzo abbiamo rinnegato per la nostra esistenza la religione dei nostri padri, la loro fede in una ascesa rapida e perenne dell'umanità."