I DIRITTI INALIENABILI
“Non c’è giudeo, né greco; non c’è schiavo o libero; non c’è più uomo o donna, poiché siete uno in Cristo Gesù”. Paolo afferma la novità assoluta del cristianesimo: il superamento delle divisioni, che riguardano i popoli, le classi sociali e le famiglie, che determinano situazioni di violenza e di predominio gli uni sugli altri. Parlando di divisione tra Giudei e Greci, Paolo esprime cio' che esiste oggi come allora: le differenze religiose, culturali e sociali alimentano paura, rifiuto, odio, che producono violenze e guerre fratricide. Per la prima volta col cristianesimo viene affermato che i diritti di ogni persona sono inalienabili e fondati sulla stessa natura umana.