venerdì 20 novembre 2015





CI VOGLIONO ARMI CULTURALI.

Bisogna porsi le domande e non accettare le certezze di chi ha facili risposte. Il mondo è diventato più complesso e più difficile rispetto alla nostra capacità di spiegazione. Però non dobbiamo fermarci nel porci le domande e nel cercare risposte. L'orrore non deve paralizzarci. È quello che vogliono i nemici della vita che ci troviamo di fronte.
Abbiamo, chi più chi meno, celebrato come progresso dell'umanità il superamento delle ideologie e delle loro false certezze. Ed ora ci troviamo ad affrontare una delle ideologie più pervicaci e mortifere, mascherata dentro un messaggio religioso, e ci troviamo nudi e spogli con il nostro relativismo nichilista. Facciamo fatica a capire quali siano i valori da difendere. Le nostre armi culturali si manifestano deboli. Ci chiediamo quale sia la nostra identità.  È solo riconoscendo tutto questo in modo chiaro e netto che possiamo ripartire. Basta che lo vogliamo.