"entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem" oppure "frustra fit per plura quod per pauciora" ("Il rasoio di Ockham")
Non è soltanto regola fondamentale di ogni scienza. Quello che ci dice è, anche, che bisogna metter confini tra le parole e le cose, per evitare di far passare per cose esistenti quelle che sono solamente chiacchiere, e per non credere che tutte le nostre parole si riferiscono a cose esistenti. Spesso pensiamo che ci sia una corrispondenza reale alle parole, mentre dovremmo chiederci se le parole poggino soltanto su altre parole e non su cose.