giovedì 1 maggio 2014

RITORNO DELLA RELIGIONE?

Con riferimento al successo mediatico di Papa Francesco, si parla di ritorno della religione o di rivincita di Dio. Attenzione a non ingigantire o fraintendere facendolo diventare generico luogo comune, utilizzabile per ogni personale deformazione e desiderio. Io vedo invece un  ritorno molto spesso  illusorio se parliamo di riscoperta del Dio di Gesù Cristo. Vedo un effetto illusorio del modo di intendere il cristianesimo. Parlo, ad esempio della discussione di quelli che si dichiarano atei od agnostici e poi osannano il Papa per le sue "aperture"... 
Per capire se ci sia o meno un ritorno al fenomeno religioso occorre capire come molti dei valori della secolarizzazione, in parte traslati dalla religione, stiano andando in crisi, dopo aver affermato una  pretesa  superiorita'. Parliamo della secolarizzazione come  laicizzazione di molti messaggi e comportamenti nati dalla fede religiosa, dalla dimensione escatologica che diventa mito del progresso e attesa della rivoluzione, della carità che diventa laicamente filantropia, o messaggio per la redistribuzione, di fronte alle crescenti disuguaglianze nella societa'. 
La secolarizzazione della religione,  diventando  "religione secolarizzata", si trova di fronte a una crisi portata da quei cambiamenti della societa' che diventano in parte non riconducibili al modello che aveva proposto. Essa quindi  riesce con sempre maggior difficolta' a sostenere se stessa come portatrice di quei  significati e valori che apparentemente avevano dichiarato la morte della religione.