martedì 10 settembre 2019


Estratto da: DIARIO
Guido Morselli
Adelphi.
“Una pagina proustiana in Maupassant (Mamma Sauvage, da Miss Harriet): «Talvolta, anche il pensiero ritorna verso un angolo di foresta, o un lembo di sponda, o un frutteto in fiore, veduti una sol volta, in una giornata gaia, e rimasti nel nostro cuore come quelle immagini di donna incontrata in strada un mattino di primavera, con un vestito chiaro e trasparente, le quali lasciano nell’animo e nella carne un desiderio insoddisfatto, inobliabile, la sensazione d’una felicità sfiorata col gomito».
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11.    Il brano citato è nell’esordio del racconto di Guy de Maupassant, La mère Sauvage, apparso la prima volta sul periodico « Gaulois » il 3 marzo 1884 (con dedica a Georges Pouchet), poi nella raccolta Miss Harriet, pubblicata nel medesimo anno.”