lunedì 1 settembre 2014

UN UOMO E' IN GRADO DI CAPIRE SE STESSO? "IL POZZO DEL PASSATO" 

Milan Kundera si è chiesto in cosa consista l'identità di qualcuno, il suo io: "
cos'è che definisce un io? Quello che fa, le sue azioni? Ma l'azione sfugge al suo autore, rivoltandosi quasi sempre contro di luiLa sua vita intima, allora, i pensieri, le emozionisegrete? Ma un uomo e' in grado di capire se stesso? I suoi pensieri segreti possono davvero fornire la chiave della sua identita'?. " M. Kundera, I testamenti traditi, tr. it. Adelphi, Milano, p. 20. 
"
Alla ricerca di tale fondamento - una ricerca interminabile - Thomas Mann ha dato un contributo assai importante: noi crediamo di agire, egli afferma, crediamo di pensare, ma è un altro o sono altri ad agire e a pensare in noi: abitudini ancestrali, archetipi tramandati sotto forma di miti da una generazione all'altra; e sono questi archetipi, dotati di un'immensa forza di attrazione, che dal fondo di quello che Mann definisce "il pozzo del passato" continuano a governarci Ivi, pp. 20-21.