mercoledì 7 dicembre 2016



ULTIMI GIAPPONESI. 

Siamo un paese pieno di "ultimi giapponesi"; personaggi pubblici,  della politica, dei media, dello spettacolo, (vanno forte i comici) che continuano a combattere battaglie di un mondo che non esiste più. Eccoli ricomparire  con il loro piglio sicuro e un pò supponente, nella vita pubblica,  complice la crisi aperta dalla battaglia referendaria. Gli ultimi giapponesi, poco sanno del mondo cambiato. Sono ancora convinti di essere nel mondo del pennino e dell'inchiostro della zia Rita, del té coi biscottini ammuffiti nella credenza,  da regalare ai nipotini. Il giapponese D'Alema è convinto che le riforme se non le ha fatte lui, non le deve fare nessuno; ed è tornato il suo momento. Per lui il mondo è senza tempo e  le riforme devono ancora essere ben riflettute maturate e ponderate. Hai visto mai che facessimo qualcosa di affrettato.  Ogni giorno un ultimo giapponese, spara il suo colpetto di fucile nella foresta, dà un'oliatina alle armi, si assicura di essere ancora in battaglia.