Mia mamma diceva, quando il chiasso vociante era al massimo in casa: "ma basta insoma" in dialetto mantovano.
mercoledì 30 agosto 2017
RICORDI. SCOPRIRE KARL MARX A VENT'ANNI
A Raniero Panzieri, a cinquant'anni dalla scomparsa, Cesare Pianciola dedica un breve libro: “Il marxismo militante di Raniero Panzieri” (Centro di Documentazione di Pistoia, 88 pp., 10 euro). Avevo vent'anni nei primi anni Sessanta, frequentavo l'Universita' a Bologna,la riscoperta di Marx, la classe operaia, la Fiat, l'operaio massa, le idee della “nuova sinistra” italiana prima del ’68. In cantina dentro qualche scatolone ci deve essere qualche copia ingiallita del giornalino universitario dove scrivevamo di tutto questo.... nostalgie...Per uno studente di Economia la critica dell’economia politica di Marx appariva come non un’ ‘economia’ nel senso di Smith e Ricardo, ma una ‘scienza filosofica’ nel senso di Ficthe e di Hegel, che forniva strumenti di analisi "scientifica" della societa' capitalistica nel suo insieme, con i suoi vari aspetti religioso, politico, sociologico, culturale, eccetera, organicamente interconnessi. Marx del Capitale, visto non come “contributo” di sinistra all’economia politica come critica complessiva della società capitalistica (di cui l’economia politica era la nuova religione globale di legittimazione). La critica dell’economia politica esplorata come teoria generale della società, e non semplicemente come "economia", perche' pone al centro la connessione organica tra il piano filosofico della teoria dell’alienazione ed il piano economico della teoria del valore.