lunedì 7 agosto 2017




UN PIÙ SPLENDENTE, UN PIÙ AZZURRO CIELO
"Un più splendente, un più azzurro cielo, da un pezzo non allegrava la montagna. L'aria, lavata dalla pioggia, imbalsamata dalle fragranti esalazioni dell'ùmida terra, lùcida come il raso, disegnava nettamente ogni profilo di monte, ogni contorno frastagliato di bosco, ravvivava tutti i colori e saliva per le nari come la bisbigliante spuma dello Champagne. Tuffati in questo bagno di puro àere, con una brezzolina fresca fresca che sfiorava i capelli ed allargava i polmoni, dissolvèvasi la stanchezza e ci si trovava tanto flessìbili e leggieri che, piuttosto di camminare, parèa di volare. Snebbiàvasi la fantasìa; nette, spiccate, schieràvansi in capo le idèe, il benèssere, la gioja si diffondèvano per tutta la persona; in una parola; a larghi càlici si beveva la vita... Oh! come sembrava mai buona!"
Carlo Dossi "GOCCIE D'INCHIOSTRO".