sabato 4 ottobre 2014

NOSTALGIA DELLA BOLOGNINA 2 LA VENDETTA

METODO BOFFO?? NO, NOSTALGIA DELLA CARA VECCHIA "DITTA". NOSTALGIA DI BOLOGNINA 2 LA VENDETTA. Che bello ritrovare il vecchio Pci all'ultima Direzione del Pd: D'Alema che si sente sempre il Capo ed il povero Bersani che cita il metodo Boffo. Ricordate Occhetto e la svolta della Bolognina??? Occhetto fece un'operazione politica notevole. Cambiare il nome ed il simbolo al PCI non fu ne' facile ne' indolore. Occhetto ci riuscì. Lo acclamarono, come sempre fanno e poi , alla prima votazione, lo fregarono non eleggendolo subito segretario del nuovo partito. L'immagine di Occhetto che piange appoggiato al bancone del bar non si deve dimenticare, mai. Anche oggi, quel partito riemerge nei personaggi di allora. Il lupo perde il pelo ecc. 
La svolta storica del novembre dell’’89 di Occhetto, ha distrutto il tabù più tabù di tutti, il cambio del nome del Pci. I riformisti avevano visto giusto, purtroppo Giorgio Napolitano non hanno avuto il coraggio fino in fondo di fare la scelta socialdemocratica, e voto contro Occhetto. 
L'aver fatto fuori Occhetto è una delle radici di molti guai di oggi: ci fu la scissione di Rifondazione comunista a sinistra e, a destra, la rottura con l’area socialista. E poi il muro contro i governi guidati da Amato e da Ciampi. Quel D'Alema (che allora fece un patto con Occhetto, per poi more solito non rispettarlo) e quel Bersani e altri, furono proni alla nuova fase che stava per iniziare:l’era del “tintinnar delle manette”. Essi pensavano che Craxi, i socialisti e i diccì dovessero finire in galera e che spettasse agli ex comunisti dalla “mani pulite” governare l’Italia. Poi, invece, spunterà Silvio Berlusconi. Ora vogliono una nuova Bolognina in nome delle Tessere??