“Umani respiri”
Di Gianfranco Giudice
Attaccate alla vita
foglie sui rami
che il vento le porta
occhi di un uomo
in un letto che soffre
eppure guardano oltre
fu come un padre
ora lo guardo
con le carezze gli parlo.
*
Sei vecchio, amico
mi ero appena girato
neppure avevo capito
che il tempo era finito
siamo vecchi amici
tutta la vita
davanti è passata
*
Il vecchio non sa
foglia sul ramo
frutto della pianta
radici nella terra
filo d’erba nel prato
vento nel vento
nuvola in cielo
pesce nel mare
conchiglia di scoglio
il vecchio non sa
differenza che passa
è vita eterna che sta.
*
Un uomo sulla bicicletta
sta appoggiato al muro
pensa da solo se stesso
poi se ne va pedalando
sulla strada della solitudine
dura e nera come l'asfalto.
*
Seduto su una panchina
osservo il sole che passa
qualche persona si siede
ogni tanto mi fa compagnia
come nella sala d’aspetto della ferrovia
pure due cani si fermano
insieme al loro padrone
l’orologio del campanile
segna il tempo che passa
mentre sfoglio pagine di filosofia.
Foto.Menageot Francois Guillaume "La morte di Leonardo da Vinci"