domenica 3 maggio 2020

“in tutta Europa, proprio in quegli anni, la filosofia, la pittura e la letteratura stavano cedendo il posto alla gastronomia. Ben presto, ovunque ci si fosse voltati, ci sarebbe stato qualcuno che affettava un salame proclamando: “Io faccio cultura!” Soltanto alcuni anni prima sarebbe apparso impossibile che fra Platone e l’uovo in camicia, sebbene tartufato, fosse il secondo ad assumere la leadership culturale. Eppure sarebbe andata così. Nel giro di poco tempo, il supremo piacere intellettuale si sarebbe genuflesso davanti al flan di cardi e il piacere sensoriale si sarebbe cerebralizzato in speculazioni infinite.” Estratto di: Scurati, Antonio. “Il padre infedele.” Bompiani