martedì 31 gennaio 2017



LEADERISMO
Possiamo fare a meno del leader?. L'anti-leaderismo di una certa sinistra ha senso?. L'impatto dei media sulla nostra percezione di ciò che ci circonda, degli avvenimenti quotidiani, del nostro futuro ha mutato drasticamente i modi della partecipazione e i parametri di identificazione. I partiti, i sindacati, i parlamenti hanno perso la centralità della discussione, e il controllo  della elaborazione. Il riferimento al "collettivo" come principio di identità, perde di ruolo con il prevalere  dell’io narcisistico, autoreferenziale, carismatico. Gli interpreti di ogni racconto mediatico diventano i leaders, in quanto sono quei campioni del consenso che condizionano i destini delle democrazie del pubblico sono costrette ad affidarsi. È il nuovo secolo che avanza sulle ceneri del vecchio millennio.