sabato 3 febbraio 2018



O CAMPAGNA.
60 o rus, quando ego te adspiciam quandoque licebit 

nunc veterum libris, nunc somno et inertibus horis

ducere sollicitae iucunda oblivia vitae?

o quando faba Pythagorae cognata simulque

uncta satis pingui ponentur holuscula lardo?

60 "O campagna, io ti rivedrò e quando mi sarà lecito 

ora coi libri degli antichi, ora con il sonno e con ore di inattività

abbandonarmi al felice oblio della vita affannosa? 

Oh, quando le fave, parenti di Pitagora e insieme 

i legumi ben conditi con grasso lardo, (mi) saranno imbanditi?"

ORAZIO SATIRE II 6