LA SPERANZA È UNA CREATURA ALATA
Emily Dickinson
Recensione
È una poesia sul potere di saper guardare al futuro e per farlo bisogna saper credere che si possa ottenere ciò che si vuole. Nella poesia, la “speranza” è metaforicamente trasformata in un uccello volitivo che vive nell’animo umano e canta la sua canzone a prescindere da tutto.
Emily Dickinson tende ad evidenziare come la speranza è stata utile nei momenti di difficoltà e non ha mai chiesto nulla in cambio. L’autrice utilizza una metafora estesa, ritraendo un uccello che non si tira indietro di fronte alle difficoltà. Questo uccello canta con la pioggia e con il sole, con la tempesta e con la burrasca, con i tempi buoni e con quelli cattivi. La poesia sostiene che la speranza è miracolosa e quasi impossibile da sconfiggere.
La speranza è una creatura alata
È la “speranza” una creatura alata
che si annida nell’anima –
e canta melodie senza parole –
senza smettere mai –
E la senti dolcissima nel vento –
e ben aspra dev’esser la tempesta
che valga a spaventare il tenue uccello
che tanti riscaldò –
Nella landa più gelida l’ho udita –
sui più remoti mari –
ma nemmeno all’estremo del bisogno
ha voluto una briciola – da me.
che si annida nell’anima –
e canta melodie senza parole –
senza smettere mai –
E la senti dolcissima nel vento –
e ben aspra dev’esser la tempesta
che valga a spaventare il tenue uccello
che tanti riscaldò –
Nella landa più gelida l’ho udita –
sui più remoti mari –
ma nemmeno all’estremo del bisogno
ha voluto una briciola – da me.
Hope is the thing with feathers,
“Hope” is the thing with feathers –
That perches in the soul –
And sings the tune without the words –
And never stops – at all –
And sweetest – in the Gale – is heard –
And sore must be the storm –
That could abash the little Bird
That kept so many warm –
I’ve heard it in the chillest land –
And on the strangest Sea –
Yet – never – in Extremity,
It asked a crumb – of me.
Nell'iconografia cristiana, la speranza è simboleggiata dall'àncora.