giovedì 8 ottobre 2020

S-CIANCOL

 


S-CIANCOL

Lo S-ciancol: in dialetto mantovano e' il nome del gioco Lippa . 

Storia di un gioco

Il gioco della “lippa” consiste nel far saltare un pezzo di legno appuntito alle sue due estremità, battendolo con un bastone e percuo­tendolo poi in volo per mandarlo il più lontano possibile. Ha fasi e regole che lo fanno considerare precursore del baseball: la base, il lancio, la presa, giocatore in difesa e in attacco, perdita della base....

Da dove deriva il nome?: Il nome sembra derivare dal caldeo  “halip”   e significa “lancio, getto”. L'origine orientale e' rafforzata dal fatto che il gioco e' ancora diffusissimo in India (chiamato gillidanda). 


Ha origini antiche: al Petrie Museum di Londra (museo di archeologia egizia), tra i tantissimi reperti sono conservati dei bastoncini di legno, alcuni dei quali appuntiti alle estremità e catalogate come  lippe. Da questa testimonianza potremmo collocare la sua lontana origine a circa 3500 anni fa. Ma poi  troviamo tracce in pitture all'interno di tombe etrusche e romane.


Lo troviamo in letteratura: ne parla John Steinbeck in La valle dell'Eden, a pag 33 edizione Mondadori 


Ma anche nel cinema: ricordiamo: "Guardie e ladri", con Totò e A. Fabrizi (IT. 1950), "I soliti ignoti" con Totò, M. Mastroianni, V. Gasman (IT. 1958), "Stanlio ed Onlio nel paese della meraviglie" (USA 1934), "Altrimenti ci arrabbiamo" con Bud Spencer e Terence Hill (USA 1974).