martedì 20 marzo 2018




BIANCA
“Graziosa Bianchina", egli rispose, "vi giuro che sono talmente preso dalle vostre gentilezze per me, che, se foste contenta, preferirei di passar la mia vita con voi, a tutte le grandezzate che mi aspettano fuori di qui."
"Figlio di Re", ella soggiunse, "io credo alla bontà del tuo cuore, merce rara fra i Principi: perché essi vogliono essere amati da tutti, e non amar nessuno. Ma tu sei l'eccezione della regola. Io ti tengo conto del bene che dimostri di volere a una Gattina Bianca, la quale in fondo in fondo, non è buona ad altro che a prender topi."
Il Principe le baciò la zampetta e partì.”
Carlo Collodi, “I RACCONTI DELLE FATE.” Racconto "La gatta Bianca"